Londra - Dove soggiornare
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Premetto che non farò un elenco di alberghi, ovviamente in una città come Londra ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche, dalle rinomate catene di lusso ai piccoli boutique hotel, basta chiedere e vi sarà dato, parlerò invece delle varie zone con i loro pregi e difetti, per effettuare una scelta calibrata in base alle proprie esigenze e ai propri gusti.
Quello che posso dire in generale: è molto difficile trovare sistemazioni accettabili propriamente economiche; mediamente lo standard delle dimensioni delle camere è ridotto, molto ridotto (della serie, il letto è incastrato tra le pareti e devo salire e scendere dal fondo e non dal fianco) e anche i livelli della pulizia a volte lasciano un po’ a desiderare, ma come si dice, tutto il mondo è paese…
Prendo in considerazione solo i quartieri della zona 1 perché, per un soggiorno a scopo di vacanza, sconsiglio vivamente di andare al di fuori, gli spostamenti con la metro sono comodi e veloci, è vero, ma allontanandosi troppo si rischia di passare più tempo tra un mezzo e l’altro piuttosto che a godersi il vastissimo centro cittadino, inoltre in periferia si trovano zone residenziali anche molto belle, ma che presentano poche attrattive da un punto di vista turistico.
- Soho. L’esatto centro della città, con la super caotica e sempre affollata Piccadilly Circus, ma anche Regent, Carnaby e Oxford Street; è ovviamente una zona molto comoda da cui iniziare l’esplorazione della capitale a piedi, non si avrà nemmeno un momento di tranquillità, ma la noia è esclusa: negozi, ristoranti, fast food, teatri, tutto ciò che è commerciale e non solo, è a portata di mano.
Da non perdere: i grandi magazzini Liberty
- Mayfair. È uno dei quartieri che preferisco in assoluto, ben collocato, a poca distanza dalle principali attrazioni, ma anche un attimo defilato dal caos, con le vie tranquille e i tipici edifici in mattoni rossi. A Mayfair regna il lusso e l’eleganza: hotel stupendi, locali alla moda e negozi super glamour la fanno da padroni, ma se questa atmosfera ovattata dovesse stancare (ammesso che ciò sia possibile), sarà sufficiente spostarsi di pochi passi per raggiungere le sempre affollate Oxford e Piccadilly Street, o il rilassato Hyde Park per concedersi una passeggiata nel verde.
Da non perdere: Bond Street; Royal e Burlington Arcade.
- Belgravia. Uno dei quartieri con le abitazioni più costose al mondo, si contraddistingue per le bellissime infilate di case bianche con colonne a sottolinearne l’ingresso (diverse sono sedi di ambasciate), ma anche per i negozi di nicchia e gli hotel di charme; è vicino ad Hyde Park, ma anche a Buckingham Palace e ai parchi Green e St James.
Da non perdere: Alfred Tennyson Pub.
- Knightsbridge. Una sola parola: Harrods. Penso che questo basti a far capire dove ci troviamo, ma non posso trascurare Harvey Nichols, gli stupendi negozi in Sloane Street e gli hotel da mille e una notte come il Mandarin Oriental, giusto per nominarne uno. Il luogo d’eccellenza per lo shopping di lusso, a due passi da Hyde Park.
Da non perdere: Il ramen di Kinoya.
- South Kensington. Accogliente e raccolto, è sede di alcuni dei musei più interessanti della capitale: Victoria and Albert Museum, Natural History Museum, Science Museum; perfetto anche per lo shopping di ottima qualità.
Da non perdere: Royal Albert Hall e Albert Memorial.
- Chelsea. È un quartiere che adoro, una sorta di città nella città con angoli molto pittoreschi; un sogno per risiedervi stabilmente, se amate le atmosfere animate ma non eccessivamente caotiche con tutte le comodità a portata di mano, non è però l’ideale per soggiorni brevi, soprattutto per chi è in città per le prime volte e ha poco tempo a disposizione, data la relativa distanza dalle attrazioni più turistiche.
Da non perdere: Pavilion Road.
- Holland Park. Giusto al confine tra zona 1 e zona 2, è diventato molto in voga negli ultimi tempi in quanto luogo di residenza di personaggi famosi. Ha un ampio parco (ma a mio avviso non all’altezza di Hyde Park), vie residenziali tranquille con file ordinate di belle case, ma è totalmente inadeguato per un soggiorno di vacanza… non progettate di andare a Holland Park per dedicarvi al VIP watching è tempo sprecato.
Da non perdere: una passeggiata nel parco.
- Bloomsbury. Il British Museum sarebbe già motivo sufficiente per decidere di soggiornare a Bloomsbury, ma aggiungendo le eleganti case georgiane affacciate su piazze immerse nel verde che sembrano uscite da un romano di Jane Austen, non resteranno più dubbi… se poi volessimo tornare rapidamente nel nostro secolo, Oxford Street è a pochi passi.
Da non perdere: i ristoranti di Store Street e Charlotte Street.
- Westminster. Il centro politico della città, sede del Parlamento, del n. 10 di Downing Street, ma anche dell’Abbazia e della Clock Tower, con il Tamigi che fa loro da sfondo e, dal capo opposto, Trafalgar Square con la National Gallery e la National Portrait Gallery. Una zona assolutamente da non perdere, forse più interessante per gli adulti, ma essendo molto centrale, a poca distanza si farà felice tutta la famiglia.
Da non perdere: Churchill Museum and Cabinet War Rooms.
- Covent Garden. La zona dei teatri e dell’ intrattenimento per antonomasia, stupenda nel periodo natalizio, quando il mercato coperto e i negozi sono vestiti a festa, ma anche in estate, quando si può approfittare dei dehors dei numerosi locali. Centralissima e super animata, non delude mai.
Da non perdere: Neal’s Yard.
- Liverpool Street. Siamo nel cuore del distretto finanziario, con i grattacieli che circondano gli edifici storici, ma anche ad un attimo dall’ atmosfera bohémienne di Shoreditch e, per non farsi mancare proprio nulla, con una breve passeggiata si raggiungono comodamente la Torre di Londra e il Tower Bridge. Per gli amanti dell’architettura e della storia, che hanno già approcciato la città, questa zona è davvero unica, ma non la consiglierei per un primo soggiorno.
Da non perdere: Barbican Estate; Spitalfields Market.
- South Bank. La Londra di Shakespeare e di Dickens, quella più popolare, verace, intimamente connessa con il Tamigi, che rimanda ai tempi passati con i suoi pub storici, ma anche la Londra della Tate Modern, con la bella vista di St. Paul che si staglia sul lato opposto del fiume. Adoro passeggiare alla scoperta di South Bank e credo che svegliarsi la mattina con lo skyline della riva nord davanti agli occhi possa avere un certo fascino, anche se… svegliarsi direttamente sulla riva nord è molto più comodo.
Da non perdere: Borough Market.
- Notting Hill. Il quartiere è noto soprattutto per il mercato che si tiene ogni sabato in Portobello Road, ma si tratta solo di un dettaglio e nemmeno del migliore, provate infatti a passeggiare per la stessa via in uno qualsiasi degli altri giorni della settimana e ne apprezzerete appieno il carattere e poi, spingetevi oltre, attraverso le strade tranquille, con graziose case tradizionali in cui si alternano negozi e locali alla moda e di certo vi innamorerete. I bellissimi Kensington Garden si raggiungono con giusto un quarto d’ora di passeggiata, ma la location, al limite della zona 1 lo rende un tantino scomodo… per un posto tanto delizioso si può soprassedere.
Da non perdere: Westbourne Grove.
- Camden Town. Zona tradizionalmente frequentata dai punk, in cui si respira un’atmosfera eclettica e alternativa, attira soprattutto i più giovani grazie al mercato vicino a Regent’s Canal e ai locali notturni. È una parte della città che non amo granché, troppo inflazionata, inoltre l’ essere decentrata la rende un tantino scomoda.
Da non perdere: una passeggiata nel vicino Regent’s Park.
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